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Rovereto- Magic Mirror

Stati Uniti e Russia tra globalizzazione e crisi economica

Salvatore Biasco e Alfonso Gianni

Al di là di possibili analogie con il ’29, quella attuale è sicuramente una crisi economica senza precedenti per il sistema mondiale globalizzato. Storiche banche che falliscono, grandi gruppi industriali che chiudono o licenziano migliaia di lavoratori, milioni di persone che scendono sotto la soglia di sopravvivenza. La crisi è ogni giorno in prima pagina. Ma da dove arriva? Che cosa l’ha causata e quali sono le possibili strade per uscirne? Probabilmente non basterà qualche regola in più o qualche nuova legge restrittiva sulle speculazioni in borsa. Occorrerà ripensare complessivamente ad un modello di sviluppo che non punti solo alla centralità del profitto, ma anche al cosa e al come produrre. Obama ha dato alcune prime risposte, si dovrà vedere se saranno sufficienti. E anche Putin non potrà stare alla finestra.

Salvatore Biasco, Insegna Economia monetaria internazionale all’Università di La Sapienza Roma. È stato deputato Ds e presidente della Commissione bicamerale per la riforma fiscale. Gli è stato conferito il premio Saint Vincent per l’Economia per il libro L’inflazione nei paesi capitalistici industrializzati. Il ruolo della loro interdipendenza. Tra le sue pubblicazioni, il suo ultimo libro-pamphlet: Per una sinistra pensante. Costruire la cultura politica che non c’è.

Alfonso Gianni, Deputato prima del Partito di Unità proletaria, del Pci e poi di Rifondazione Comunista, ha lavorato a lungo anche nella Cgil. È stato a capo della segreteria di Fausto Bertinotti e nell’ultimo governo Prodi ha ricoperto l’incarico di Sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle politiche industriali. È autore, con Fausto Bertinotti, di: Le due sinistre, Le idee che non muoiono, Pensare il '68 per capire il presente. Con una riflessione sul movimento no global, Per una pace infinita, L'Europa delle passioni forti. Per un’unione di pace, sociale e solidale. Il suo ultimo libro si intitola Goodbye liberismo. La resistibile ascesa del neoliberismo e il suo inevitabile declino.