Philippe Kratz propone un laboratorio che vuole avvicinarsi all’idea di gioco: un continuo manifestarsi e dissolversi cercando di modellare il tempo e di relazionarsi allo spazio circostante. A partire dalla sua creazione Open Drift il coreografo inviterà i partecipanti a concentrarsi sulla ricerca di un movimento che all’apparenza scivola e fluttua ma che allo stesso tempo non perde la sua concretezza formale.