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03/09/2006 - 16:00

Palazzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto

Tecniche della parola e tecniche del corpo

Edoardo Sanguineti

Conduce l’incontro Paolo Manfrini, direttore artistico di Oriente Occidente



Edoardo Sanguineti, alla luce della recente collaborazione con Monica Casadei per la realizzazione di Poetaz !, si avventura lungo la linea di confine tra la parola e il corpo, tra la poesia  e la danza rivelandone profonde affinità e inattese convergenze.

Se ad esempio si osserva lo scorrere delle parole e quello dei movimenti da una prospettiva musicale, appare evidente che entrambe condividono la ricerca del ritmo, quale principio universale che detta le regole della sintassi poetica così come di quella gestuale.

Se poi la prospettiva dal ritmo si sposta verso il tempo, la poesia e la danza appaiono accomunate innanzitutto dalla possibilità di raccontare una storia.

La storia di un popolo, di cui si fa carico il linguaggio e quella di un uomo, di cui il corpo accumula i segni attraverso lo scorrere delle ore e dei giorni.

Edoardo Sanguineti Poeta, narratore, teorico e critico, nasce a Genova nel 1930, è un esponente di punta della neoavanguardia del “gruppo 63”. Tra i suoi libri di poesia ricordiamo ‘Laborintus’ (1956), ‘Triperuno’ (1964), ‘WirrWarr’ (1972), ‘Postkarten’ (1978), ‘Stracciafoglio’ (1980). Ha curato inoltre l’antologia ‘Poesia del Novecento’, Einaudi (1969). Ha tradotto il ‘Satyricon’ di Petronio, oltre ai testi di Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, Seneca, Molière e Brecht. Nei testi teatrali ‘Teatro’ (1969), ‘Storie Naturali’ (1972), ‘Faust. Un travestimento’ (1985) e ‘Dialogo’ (1991) prevalgono un sistema ludico di smontaggio delle tradizionali forme narrative e una volontà di recupero del linguaggio ‘basso’. Ha anche sritto per le musiche di Luciano Berio, soggetti per balletti e una riduzione dell’Orlando Furioso per la regia di Luca Ronconi. Nell’anno delle celebrazioni per il centenario verdiano, Sanguineti ha pubblicato un volumetto, ‘Verdi in Technicolor’. Di recente pubblicazione è ‘Ritratto del Novecento’ in cui traccia l’identità di un secolo con 100 autori.