I padri fondatori degli Stati Uniti d’America affermarono che tutti gli uomini ricevono da Dio i diritti inalienabili alla vita, alla libertà e alla felicità. Dopo l’11 settembre Bush è partito da quel culto sacrale della nazione per motivare e dirigere il paese nella guerra contro il terrorismo internazionale. Oggi Obama dovrà fare i conti con gli ambienti più oltranzisti della destra cristiana, così ancora fortemente presenti nella società americana. Anche per Putin dare uno sbocco unitario ai processi disgregatori posti in essere dalle mille etnie e culti che contraddistinguono il suo paese sarà estremamente difficile, a cominciare dall’irridentismo musulmano ceceno, in cui religione e politica si fondono in un mix di difficile risoluzione.