Mozart è una miniera sterminata e ipnotica: il rischio è quello, esaltante, di non uscirne più. Possono dei capolavori settecenteschi illuminare il presente, delineando una mappa di sentimenti ed eros tuttora attuale? Attraverso la trilogia di opere creata col librettista Lorenzo Da Ponte, Wolfgang Amadeus Mozart ha dimostrato di sì. In quel corpus miracoloso costituito da Nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte, il compositore ha scandagliato profeticamente ogni aspetto dell’amore. Le autrici esplorano, con rigore scientifico e prosa leggera e acuminata, questo perfetto congegno musicale tripartito. Ne deriva un universo che parla agli eterosessuali e agli omosessuali, a chi ha conquistato un’estasi monogamica non obbligata, ai poliamoristi in guerra con l’ipocrisia e agli amanti clandestini refrattari alla mistica della trasparenza.
Evento organizzato in collaborazione con AMI Associazione Mozart Italia