L’architettura del paesaggio è una disciplina relativamente moderna. Affonda le radici nel XIX secolo e si è rapidamente sviluppata assumendo ben presto – in particolar modo oggi – un posto di rilievo nella società, occupandosi anche di spazi pubblici in progetti urbani e peri-urbani, spazi verdi in città, parchi e giardini. La Svizzera ha avuto da sempre un ruolo importante nel campo dell’architettura del paesaggio. Importanti progetti di architetti del paesaggio dello stato alpino si trovano proprio in Svizzera e operano nel resto del mondo. Vi si fondono attenzione alla bellezza formale e al contesto ambientale ed ecologico, il rispetto per lo spirito del luogo e la sua storia. Una ricchezza e varietà di approcci che viene ben sintetizzata da questa mostra nella quale il visitatore può scoprire l’influenza della storia dei giardini, il ruolo dei pionieri dell’architettura del paesaggio svizzero, la funzione cruciale delle mostre nazionali e internazionali, così come una rassegna degli studi più significativi di architettura del paesaggio e quanto prodotto dalle nuove generazioni di architetti.
I protagonisti
Herzog & de Meuron (the architect and the landscape), Conzett Bronzini Gartmann AG (the engineer and the landscape), Bernard Tschumi Architects, asp Landschaftsarchitekten AG, Studio Bürgi, Schweingruber Zulauf Landschaftsarchitekten, VOGT Landschaftsarchitekten, Atelier Descombes Rampini sa, Rotzler Krebs Partner Landschaftsarchitekten, raderschallpartner ag landschaftsarchitekten, Hüsler et Associés / Pascal Amphoux Contrepoint, Klötzli Friedli Landschaftsarchitekten AG, Hager Partner AG, Paysagestion, Metron AG, Enea GmbH, Atelier Girot, nouvelle vague, Verzone Woods Architectes, Berchtold. Lenzin Landschaftsarchitekten, koepflipartner landschaftsarchitekten, Fontana Landschaftsarchitektur, Officina del paesaggio, KuhnLandschaftsarchitekten, Blau und Gelb Landschaftsarchitekten, w+s Landschaftsarchitekten, vi.vo.architektur. landschaft, Carlos Martinez Architekten / Pipilotti Rist
Mostra organizzata in collaborazione con Università degli Studi di Trento - laboratorio tall, ProHelvetia, Ambasciata Svizzera in Italia