Modera l’incontro Roberto Bombarda.
Pubblicazione preziosa per tutti gli amanti e gli studiosi di un Tibet oramai scomparso, corredato da un apparato fotografico di notevole valore, il diario copre una lacuna editoriale e rende giustizia alle “fondamenta” della celebre cronaca della spedizione italiana nel Tibet occidentale pubblicata dalla Reale Accademia d’Italia nel 1934 a firma dello stesso Ghersi e del suo capo missione, il grande orientalista Giuseppe Tucci. Questa nuova veste editoriale ci consegna la lettura comparata del diario inedito del capitano Ghersi con il testo ufficiale dello studioso Tucci, commentati dall’antropologo David Bellatalla, e offre al lettore una testimonianza diretta di grande valore documentale. Come ricorda Oscar Nalesini - responsabile dell’Archivio IsIAO Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente - nella prefazione: «Scritto per divulgare i risultati di una spedizione condotta per mesi attraverso terreni impervi come pochi altri, con l’obiettivo di scoprire e documentare le vestigia di una civiltà, quella tibetana, allora pressoché ignota agli studiosi occidentali, questo libro è anche oggi un testo essenziale per chiunque voglia comprendere l’opera di Tucci».
In collaborazione con MonturaEditing.