Tra gli esponenti più significativi della danza contemporanea europea, la coreografa belga Anne Teresa de Keersmaeker ha interrogato costantemente, nel suo nutrito corpus di opere, il rapporto musica/danza. Per lei, ‘danzare sulla musica’ significa ad ogni creazione comprendere i principi dell’organizzazione della partitura, studiarne la struttura fino a lasciare che contamini la coreografica. Da Bach a Schönberg, da Bartók, a Monteverdi, fino alle collaborazioni con Steve Reich, Joan Baez e Thierry De Mey e all’ultimo lavoro nato sul doppio album di Miles Davis Bitches Brew (l’atto di nascita del jazz-rock), De Keersmaeker concepisce la musica come il punto di partenza per la scoperta del proprio universo coreografico.