Oriente OccidenteOriente Occidente Logo
05/09/2013 - 19:00

Trento, Teatro Sociale

Plateau Effect

Jefta van Dinther - Cullberg Ballet, Plateau Effect | ph Urban Jörén

"Voglio che il corpo, la luce e il suono si estendano quasi letteralmente e raggiungano gli spettatori in modo diretto e senza bisogno di un filtro interpretativo"
Jefta van Dinther 


Dopo il precedente e acclamato The way things go, il danzatore e coreografo Jefta van Dinther crea una nuova opera per il Cullberg Ballet di Stoccolma, dal titolo Plateau Effect. Si tratta di una performance che intende disorientare e sfidare chi vi assiste, amalgamando a tutta velocità coreografia, luci e suoni, in una ricerca volta ad approfondire i processi di percezione e contaminazione dei sensi.
I nove danzatori sul palcoscenico assomigliano a un amalgama in costante movimento, in una disordinata progressione attraverso vari campi d’azione. Le azioni infatti – come comunicare, condurre, costruire e abitare gli spazi – si trasformano in una coreografia nel momento in cui i performer si uniscono e si incontrano in un comu- ne sforzo, al fine di riuscire a creare qualcosa cui i singoli da soli non potrebbero aspirare. Jefta van Dinther prosegue, con Plateau Effect, la sua ricerca «nel campo della percezione e della sinestesia», nell’intento di coltivare e promuovere uno spazio dove il pubblico possa vivere un tempo insieme a cose che non riconosce.

 

 Il Cullberg Ballet è stato fondato dalla coreografa e ballerina Birgit Cullberg nel 1967, che lo portò alla fama, e fa parte del Riksteatern, National Touring Theatre/National Theatre Company, la più grande compagnia teatrale svedese. Fin dalla sua nascita, il Cullberg Ballet si è distinto per le personalità coinvolte nei progetti e il talento dei suoi ballerini. Attualmente la compagnia è formata da quindici danzatori e danzatrici provenienti da quasi altrettanti Paesi. Il Cullberg Ballet si è esibito e si esibisce tuttora in tutto il mondo, promuovendo a livello internazionale la cultura svedese della danza. La compagnia collabora con diversi coreografi nazionali e internazionali e artisti performativi, con i quali crea grandi produzioni così come altrettanto importanti lavori site specific.

 Il ballerino e coreografo Jefta van Dinther vive e lavora tra Stoccolma e Berlino. Si è esibito in qualità di performer con coreografi del calibro di Mette Ingvartsen, Xavier Le Roy e Ivana Müller, Kristine Slettevold e Frédéric Gies. Oltre alla sua attività di coreografo e danzatore, è impegnato come docente di coreografia ed è stato recentemente nominato direttore artistico del Masterprogram in Coreografia presso l’Università di danza e circo a Stoccolma. 

Coreografia Jefta van Dinther
Assistente coreografo Thomas Zamolo
Luci Minna Tiikkainen
Sound design David Kiers (include musica composta appositamente con la voce di Sigridur Kristjandottir sulla base di Friday Night di Chinawoman)
Costumi Camilla Carlström e Malin Eriksson Scenografia SIMKA
Danzatori Anand Bolder, Eszter Czédulás, Agnieszka Dlugoszewska, Samuel Draper, Alberto Franceschini, Sylvie Gehin-Karlsson, Eva Mohn, Gesine Moog, Daniel Sjökvist
Prodotto da Cullberg Ballet. Cullberg Ballet fa parte di Riksteatern, Swedish National Touring Theatre
Durata 60’