Oriente OccidenteOriente Occidente Logo
01/09/1988 - 19:00

Teatro Zandonai - Rovereto

Harem

Compagnia Efesto, Harem |

Donatella Capraro ha studiato danza classica e pianoforte, e nel 1976 si è diplomata presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma.
In seguito si è dedicata all’insegnamento e allo studio della danza moderna e orientale.
Marcello Parisi ha iniziato nel 1974 la sua esperienza nell’ambito del teatro sperimentale. Attraverso lo studio ha definito un proprio stile lavorando alla biomeccanica, alle arti marziali e all’antropologia, quest’ultima presso la facoltà di Sociologia dell’università di Roma, dove si è laureato con una tesi sulle nuove tendenze del teatro e della danza.
Nel 1984 fondano la compagnia Efesto che è nata e risiede in Sicilia e della quale sono direttori e coreografi. Nel marzo del ’85 ottengono il 1° premio del XVII Concorso Internazionale di Coreografia “Le Ballet pour Demain” di Bagnolet con “Il pozzo degli Angeli”. Nel luglio dello stesso anno la compagnia è invitata a Nervi alla rassegna curata da Vittoria Ottolenghi “Danza nel pomeriggio”  ed inizia l’attività professionale che viene riconosciuta in Italia con il Premio Positano per l’arte della danza “Leonide Massine”. Nel 1986 il Teatro dell’Opera di Genova commissiona l’allestimento di “Renard” di Igor Stravinsky ed il Festival di Comacchio “Ballo è bello” produce lo spettacolo “Camelot”. Dello stesso anno è la creazione di “Cavalcata” su musiche di Duke Ellington e di “Humi Procumbere” su musica di Beethoven.
Nel 1987 la compagnia Efesto realizza “SOS” (prodotto da “I Cento Comuni d’Italia”  con il patrocinio del consiglio dei Ministri) e “Nei miei Piani ravvolto”, ispirato alla poetica di Michelangelo. Nello stesso anno Donatella Capraro e Marcello Parisi creano la “Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky  per la Dennis Wayne Company di New York.
“Harem” è un lavoro ispirato al mediterraneo, inteso proprio come un unico grande harem: scrigno magico colmo di bellezza, serraglio, gabbia dorata, ma anche luogo interdetto. Cosi è spesso ogni confine mediterraneo, solare e insieme chiuso ed oscuro, incantevole e violento, in cui arcaicità e storia di oggi mescolano ancora i loro segni.

Coreografia di Donatella Capraro e Marcello Parisi
Musica di David Byrne, Brian Eno, Klaus Schulz, Toni Esposito, Severed Head, Shidoo
Luci di Antonio Liciardello
Costumi di Gaetano Battezzato e Pina Capece
Con Gaetano Battezzato, Donatella Capraro, Albano Contrafatto, Marzia Finocchiaro, Marcello Parisi, Patrizia Russo
Produzione della compagnia Efesto e del Festival Oriente Occidente di Rovereto 
 
Prima Assoluta