Cosa hanno in comune la creazione coreografica e la creazione culinaria? Exquises (Squisitezze) il singolare lavoro che la danzatrice e coreografa francese Annabelle Bonnéry e l’artista visivo François Deneulin hanno ideato per la compagnia Lanabel, fondata nel 1998.
Un banchetto coreografico che si avvale della performance gastronomica dello chef Thierry Moyne, patron del Ristorante La balance di Arbois (Franche-Comté), e sommelier-artista, che Oriente Occidente ha scelto di allestire al MUSE.
Un ferro di cavallo di tavoli dove il pubblico è invitato ad accomodarsi delinea il palco per il servizio danzato. Accolti da un bicchiere di vino e da un’entrée i commensali scopriranno tutto nel suo farsi: le deliziose pietanze ricevute a sorpresa, e l’inusuale servizio a passo di danza. Orchestrando un incontro tra le arti, Bonnéry, Deneulin e Moyne fanno appello alle loro maestrie per stimolare i sensi di chi partecipa: il gusto senza dubbio con le prelibate portate, ma anche l’udito e la vista. Perché le per nulla improvvisate cameriere danzanti Annabelle Bonnéry e Jennifer Dubreuil – a lungo introdotte alla pratica del servire proprio nel ristorante di Moyne – allungano le pietanze con dispettosa malizia, sorprendono i commensali con giravolte e salti sul tavolo, scandiscono nomi di strampalate portate, giocano tra di loro come lepri in attesa di finire nella successiva terrina dello chef. Potrebbe sembrare un cabaret, ma è invece uno spettacolo sapiente che la Bonnéry, ex danzatrice di Jean-Claude Gallotta e Maguy Marin, ha saputo realizzare moltiplicando le entrate e le uscite, i cambiamenti di ritmo, i punti d’incontro con la sua partner-cameriera Gondol e lo chef al lavoro dietro i tavoli. Una cesellata gestualità contemporanea piena di grazia e una pantomima intrigante si fondono insieme alle voci che imitano i perentori ordini urlati in tutte le cucine del mondo. E per cinquanta minuti il pubblico è travolto da squisitezze: mangia con gli occhi e con le papille, si immerge nei suoni ‘da lavoro’ trasformati in musica concreta da Marie-Pascal Bertrand, scopre il dietro le quinte di un ristorante, riceve il conto e chiacchiera con il commensale vicino.