PRIMA NAZIONALE
Il BMX, abbreviazione di Bicycle Moto Cross, è nato alla fine degli anni Sessanta in California. Nei decenni successivi si è subito diffuso a macchia d’olio anche in Europa e tra i virtuosi di freestyle con la bicicletta – salti, superamento di ostacoli ed evoluzioni sulle rampe - si annovera Vincent Warin, campione di Francia e vice campione del mondo della disciplina. Warin da più di dieci anni è entrato nella scena teatrale francese rendendo ‘artistico’ il BMX. Noto per le sue apparizioni virtuose e solistiche in spettacoli di Blanca Li, di Collectif AOC o di Cirque Baroque, Vincent Warin ha fondato nel 2006 la sua Cie 3.6/3.4 insieme a Pierre-Jean Carthes, con la quale produce spettacoli in cui coniuga la disciplina del BMX con la danza contemporanea, il circo, il teatro e la musica live. Un mélange tra sport praticato ai massimi livelli ed estetiche artistiche che ha reso unico il gruppo e ha permesso a un vasto pubblico di entusiasmarsi di fronte ai loro spettacoli. L’ultimo, in ordine di tempo, arriva a Rovereto in prima italiana e si intitola Ecotone, termine che definisce lo spazio intermedio tra due ecosistemi limitrofi. In verità qui gli ecosistemi sono addirittura tre perché in scena oltre a Warin con la sua bicicletta da freestyle ci sono Simon Demouveaux alla chitarra elettrica e la danzatrice-acrobata Adèle Alaguette intenti a mettere in dialogo i loro mondi distanti. “Nello spettacolo – spiega Warin - si sviluppa il desiderio di avanzare insieme. I tre protagonisti sono metafora del nostro mondo e di tutti quei piccoli mondi che ci appartengono. Tra attrazione e repulsione, tra desiderio di condivisione, punti di fusioni e inevitabili frizioni, mettiamo in campo gli ecosistemi della nostra misteriosa esistenza”. Il pubblico allora noterà come i nuclei si comporranno e divideranno, come il singolo dominerà sull’altro e come al contrario si fonderà con il gruppo in un gioco di combinazioni imprevedibile e simbolico.
vincent-warin.com