Festival
07/09/2022 20:00

Autorimessa del Mart, Rovereto

Hermandad

Pietro Marullo

Site-specific

Hermandad, Pietro Marullo | ph Thibaut De Lestré

Fortemente caratterizzato da creazioni interdisciplinari che si muovono nell’incontro tra arte visiva e performativa, installazione, video e nuove tecnologie, il lavoro di Pietro Marullo, artista italiano di base a Bruxelles, spesso si concentra su temi sociali, storici e antropologici.

É così anche per l’appuntamento a Oriente Occidente, dove Marullo torna con una tripla proposta che guarda al Mediterraneo: ARANCE - avoid shooting blacks, HERMANDAD e Gaia Empathy #1 JORDAN.

Elemento poetico di connessione tra i tre progetti è l’acqua. ARANCE - avoid shooting blacks è una performance che ci invita a interrogarci sui viaggi dei migranti attraverso il Mare Nostrum per raggiungere un’Europa che spesso si rivela terra di violenza e indifferenza, nonostante l’indissolubile legame che c’è tra il nostro continente e quello africano.

HERMANDAD mescola invece danza, arte visiva e suono creando un’esperienza estetica intorno ai temi di fratellanza e sorellanza, in un viaggio tra ritualità diverse che coinvolgono l’acqua come elemento primordiale dello sviluppo della vita e delle comunità.

Infine, in JORDAN, lavoro video e primo capitolo del più ampio progetto Gaia Empathy, sarà proiettato prima e dopo la performance è la scarsità dell’acqua ad essere protagonista: un’assenza che sempre più frequentemente spinge i popoli a migrare.

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Hermandad

Idea, regia e coreografia Pietro Marullo
Suono Jean Noel Boisse
Scenografia Pietro Marullo
Consulente scenografia Diana Ciufo
Luci Ryoya Fudetani
Consigliere drammaturgia Enrico Pitozzi
Produzione Melissa Rodriguez
Promozione Giulia Menti
Interpreti Marianna Cifarelli, Julia Farber Data, Vasco Pedro Mirine, Júlia Eva Bondone, in alternanza con Edoardo Brovardi, Margherita Pellerano, Tejaswini Dilip Loundo, Barbara Allegrezza
Produzione Insieme Irreali (Belgique)
Coproduzione Les Halles de Schaerbeek (Belgio), DANCEHAUS più/ Centro di produzione Milan (Italia), TanzHaus Zurich (Svizzera), Briqueterie - CDCN du Val-de-Marne (Francia), Supports Fédération Wallonie-Bruxelles (Belgio), Wallonie-Bruxelles International (Belgio), 30CC Leuven (Belgio), CC Ottignie Louvan La Neuve (Belgio), Théâtre Marni (Belgio), IntercettAzioni - Centro di Residenza Artistica della Lombardia (un progetto di Circuito CLAPS e Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire, Zona K), CARGO / Virgilio Sieni (Italia), NID Platform e con il supporto dell'Istituto culturale italiano di Parigi, FIND Cagliari (Italia), Moving Borders / CAMP IN (Mexico)

Durata 30’

Gaia Empathy #1 JORDAN

Idea e regia Pietro Marullo
Operatore camera Pietro Marullo, Leonardo Bosnia
Suono Jean Noel Boissé
Consulente drammaturgia Enrico Pitozzi
Assistente Marianna Cifarelli
Produzione INSIEME IRREALI
Supporto di Fédération Wallonie-Bruxelles, Idea Festival / Studio 8 Amman (Giordania), Ambasciata Italiana di Amman, Wallonie Bruxelles Internationale


Progetto realizzato in collaborazione con Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto