“Non esagero quando dico che quello che facciamo sul palco è l'atto stesso della vita, generata dal nulla, come una brace ardente che brilla nell'oscurità, illuminando le tenebre della notte e riscaldando la sua freddezza.” (Samiha Ayoub, messaggio per la Giornata Mondiale del Teatro 2023)
Il 27 marzo, in Italia come in tutto il mondo, si festeggia la Giornata Internazionale del Teatro. Istituita a Vienna nel 1961 durante il IX Congresso Mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro, la giornata vuole celebrare la volontà dell’arte di riunire i popoli e contribuire alla pace e alla comprensione tra di loro.
Ogni anno, una personalità attiva nel mondo del teatro viene invitata a condividere un messaggio di riflessione sul tema dell’arte teatrale e della pace tra i popoli.
Per la 61esima edizione della Giornata del Teatro è stato affidato a Samiha Ayoub il compito di scrivere il messaggio internazionale. L’attrice egiziana con le sue parole ha voluto ricordare a tutti noi i valori fondamentali del teatro, invitandoci a stare insieme, uniti, a urlare come facciamo sui palcoscenici per ritrovare l’essenza perduta dell’umanità.
Cogliamo l’occasione di questa giornata per ricordarci di celebrare ogni giorno l’arte e la cultura. Come ricorda Samiha Ayoub, il pioniere Stanislavskij un giorno disse "Non entrate mai a teatro con il fango ai piedi. Lasciate la polvere e lo sporco fuori. Lasciate le vostre piccole preoccupazioni, i litigi, le piccole difficoltà alla porta assieme ai vostri indumenti esterni - tutte quelle cose che vi rovinano la vita e distolgono la vostra attenzione dalla vostra arte”.
Non dimentichiamoci mai di dare spazio all’arte nella nostra vita, torniamo a riempire le sale lasciandoci stupire dalla magia del teatro!
Noi, in occasione della Giornata del Teatro, abbiamo visitato il teatro più antico del Trentino e di Rovereto: il Teatro Zandonai. Vieni a scoprirlo con noi cliccando qui!