06/09/2022 15:30

Sala conferenze del Mart, Rovereto

La geopoetica del mondo arabo

Christian Elia, Jamila, Silvia Moresi

Può la narrazione dello spazio culturale all’interno del mondo arabo aiutarci a decostruire la narrazione tossica e stereotipata di questi territori? Dando voce alle protagoniste e i protagonisti della cultura che nelle sue varie forme popola i luoghi del mondo arabo, spazi in continua metamorfosi, questo incontro approfondisce le tante trasformazioni in atto dalle rivoluzioni del 2011 in avanti.

Christian Elia, fondatore di Q Code Mag, Silvia Moresi, curatrice di Arabpop, e Jamila presentano le relazioni dei paesi del Maghreb, del Medioriente e del Golfo Arabo sia all’interno della regione che con gli altri paesi del Mediterraneo, a partire da un’ottica politica e di interscambio culturale.

Christian Elia Giornalista professionista. Ha fondato e diretto, con Angelo Miotto, la rivista Q Code Mag, una piattaforma di freelance che si occupa di esteri, cultura e diritti. Per nove anni è stato inviato di PeaceReporter prima e E – il mensile dopo, occupandosi di Medio Oriente, Balcani e Mediterraneo. Ha realizzato reportage in oltre quaranta paesi, pubblicati da più di venti testate italiane e internazionali.

Jamila Blogger, podcaster, ricercatrice e attivista italo-palestinese. Laureata alla SOAS University of London con una tesi sulla diaspora palestinese in Italia, indaga temi quali l’identità in diaspora con approccio queer e decoloniale. Fa parte dei Giovani Palestinesi d’Italia ed è autrice del podcast Cronache in Diaspora.

Silvia Moresi Insegna Mediazione della lingua araba e Cultura araba presso la SSML Carlo Bo di Bari ed è docente nel Master in traduzione letteraria-editoriale dall’arabo della SSML FUSP di Vicenza. È specializzata nella traduzione poetica dall’arabo, e per la casa editrice Jouvence ha tradotto Le mie poesie più belle (2016) del poeta siriano Nizar Qabbani, e Undici pianeti (2018) del poeta palestinese Mahmud Darwish. È co-curatrice e autrice del volume Arabpop. Arte e letteratura in rivolta dai Paesi arabi, pubblicato nel 2020 dalla casa editrice Mimesis. Nel 2021 ha co-fondato la rivista Arabpop, rivista di arti e letterature arabe contemporanee, edita dalla casa editrice Tamu, di cui è anche redattrice.


Progetto realizzato in collaborazione con Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Limes e Libreria Piccoloblu